martedì 31 maggio 2005

latarnia morska.


Se in corse servono dei ragguagli,
esisterà qualcosa che renda chiaro
ogni aspetto. E' il forse denaro?
O forse gli errori e gli sbagli?

Ma allora la stessa sera, dopo travagli.
Le dita della notte, sfiorano l'ignaro
i polsi del buio, su ciò che imparo.
Il diavolo si accomoda sui dettagli.

E la luce non ha nulla da farsi biasimare,
ancora un velo sugli occhi più sommessi.
E a lui non dedicheranno più canzoni,

perchè non ci cambiano le rivoluzioni
ma ci cambiano da sempre, i compromessi.
E forse troverò mio malgrado, ancora mare.

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