
Se in corse servono dei ragguagli,
esisterà qualcosa che renda chiaro
ogni aspetto. E' il forse denaro?
O forse gli errori e gli sbagli?
Ma allora la stessa sera, dopo travagli.
Le dita della notte, sfiorano l'ignaro
i polsi del buio, su ciò che imparo.
Il diavolo si accomoda sui dettagli.
E la luce non ha nulla da farsi biasimare,
ancora un velo sugli occhi più sommessi.
E a lui non dedicheranno più canzoni,
perchè non ci cambiano le rivoluzioni
ma ci cambiano da sempre, i compromessi.
E forse troverò mio malgrado, ancora mare.
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